Da quando vivo con G. in Oltre Po in una casa tutta nostra, ho dovuto imparare tante piccole cose da fare i casa che prima faceva mia madre o chi per me. Sono sempre stata abituata a fare i mestieri di casa, amo avere la casa in ordine e profumata, ma sono anche una gran pasticciona disordinata, il che spesso va in conflitto con tutto quello che vi ho appena detto.
Mi trovo a ordinare minuziosamente la cucina, sgrassarla e lucidarla, dopo 5 minuti sono li a preparare un grande lievitato o un dolce, per non parlare della pasta fresca la domenica mattina, dopo che il sabato hai bonificato anche le fughe delle piastrelle. Si lo so … sono quasi da ricovero alle neuro….
Cosi ho deciso di scrivere qualche riga dove darmi qualche consiglio, piccolo, ma utile per gestire sopratutto la cucina e rimetterla velocemente in ordine, sopratutto per le più giovani che sono alla loro prima casa:
Frigo
Avere un frigo ben ordinato è indispensabile per evitare di sprecare il cibo, se eviterete di riempirlo troppo riuscirete a consumare in tempi brevi tutti gli alimenti contenuti evitando che molti vadano a male prima di essere usati.
Ho trovo comodo utilizzate dei contenitori dove suddividere gli ingredienti, vi faccio qualche esempio:
– Formaggi di uso giornaliero, se possibile sceglietela di vetro con tappo a valvola. I formaggi odiano l’umidità e ammuffiscono facilmente, evitate la pellicola in favore di una carta formaggi.
– Latticini da usare in cucina (mozzarella industriale, sottilette, ricotta industriale) e panetti di burro ( plurale …. non si sa mai devi fare un dolce all’ultimo minuto!),
– Salse e i condimenti: tutte quelle salse in barattolo, che raramente si fanno in casa ma, che ognuno di noi ha sempre a disposizione per condire le patatine o un hamburger (io ne ho tra 4 e 6 barattoli diversi). Questi barattoli spesso e volentieri hanno un tappo che permette al contenitore di rimanere sotto sopra, ma vi è mai capitato che il tappo involontariamente non sia ben chiuso ed ecco colarare la salsa??? Per evitare che questo possa imbrattare tutto il frigo e sprecare inutilmente.
– Patate e cipolle: li tengo in sacchetti di carta o in una piccola cassetta di cartone, quando in inverno ci sono i termosifoni accesi o in estate il caldo torrido porta la temperatura sopra i 30°C necessariamente vanno tenute in frigo e al buio altrimenti germogliano. –
– Verdure: pomodori, zucchine, cetrioli, carote tutte quelle verdure che rotolano ma che se lasciate nelle buste di plastica rischiano di ammaccarsi, annerirsi e marcire velocemente.
– Cipolle tagliate e aglio: spesso capita di avere grosse cipolle in dispensa e di non usarne una intera, mettetela in un contenitore ermetico con coperchio cosi il frigo non puzzerà di cipolla lo stesso vale per l’aglio.
– Verdure già lavate: un esempio i finocchi lavati, asciugati e tagliati a quarti e disposti in un contenitore con coperchio saranno un ottimo snack da sgranocchiare nei momenti di fame.
Distribuire gli alimenti
Ho trovato questa foto on-line più esaustiva di un lungo testo… con punti e °C!!
Lavare il frigo
Nel frigo conserviamo tutti i cibi delicati e che possono andare facilmente a male, all’interno di esso tutti i prodotti assorbono odori per questo è indispensabile non utilizzare prodotti chimici che posso andarsi a depositare sugli alimenti.
Prima di iniziare a lavare il frigo occorre spegnerlo e svuotarlo, se è inverno possiamo depositare gli ingredienti in balcone per il tempo necessario altrimenti in estate cercate di farlo prima di andare a fare la spesa, per avere meno cose da rimuovere.
Vi consiglio di usare acqua tiepida con un agente naturale come il bicarbonato, aceto o il succo di limone, sgrasserà tutte le superfici lasciando un ottimo profumo di pulito. Eventualmente lo sporco è troppo tenace potete utilizzare un po di sapone per piatti su una spugna pulita, ma occorre sciacquare bene tutte le superfici. Effettuate spesso la pulizia del frigo perché spesso si creano muffe e batteri poco salutari. Ripulite le guarnizioni di chiusura dove spesso si annidano polvere e particelle.
Lavare il congelatore
Anche il congelatore/ frizzer va lavato e sopratutto sbrinato per rimuovere il ghiaccio che si è formato durante l’uso, i frigoriferi moderni hanno delle funzioni apposite per lo sbrinamento che avviene periodicamente e in automatico, se invece avete un frigo basic occorre farlo manualmente.
Spegnete il frigo, rimuovete gli alimenti, e spruzzate sopra una soluzione fatta di acqua e sale molto concentrata, il sale scioglierà senza fatica il ghiaccio formato facendolo staccare senza fatica. Raccogliete il ghiaccio in una vaschetta aiutandovi con una paletta. Passate uno straccio pulito con del bicarbonato per rimuovere eventuali macchie.
Acchiappa odori naturale
Per rimuovere gli odori dal frigo basta mettere un vasetto di vetro senza tappo con del bicarbonato, assorbirà tutti i cattivi odori generati dal cibo.
Forno
Il forno, come il frigo, è uno degli elettrodomestici indispensabili nella nostra cucina, occorre tenerlo sempre ben pulito ed evitare che lo sporco si annidi tra i ripiani altrimenti sarà duro ripulirlo bene.
Vi consiglio quando acquistate un nuovo forno o cmq cambiando casa vi trovate un nuovo forno di cercare le istruzioni di quel modello, vi aiuterà nella gestione delle cotture e trovare l’opzione più adatta a voi.
Ricordate:
Lavare il forno
Passare per prima cosa l‘aspirapolvere o con un panno asciutto per togliere i residui che vi sono sul fondo, come pane bruciato o briciole all’interno. Riscaldarlo a bassa temperatura per pochi minuti così da poter rimuovere facilmente i grassi residuo.
Usate una spugnetta per i piatti con poco detersivo o una pasta di bicarbonato e aceto di vino, o solo bicarbonato e strofinate bene fino a rimuovere tutte le impurità, Con uno spazzolino da denti a setole dure e bicarbonato strofinate i punto dove difficilmente arrivate, con un panno rimuovete i residui e sciacquate con un panno pulito più volte fin ché tutte le superfici saranno pulite.
Cospargete la pasta di bicarbonato e aceto sullo sportello, lasciatela in posa qualche minuto e con la parte abrasiva di una spugnetta per piatti strofinate per rimuovere lo sporco, se necessario effettuate una seconda applicazione per rimuovere lo sporco più ostinato.
Accendete leggermente il forno a 40-50°C per rimuovere l’umidità dopo il lavaggio e asciugare bene la superficie.
Se avete le griglie in acciaio inox munitevi di paglietta d’acciaio e guanti da cucina, il miglior modo per pulire queste superfici è strofinare accuratamente, ritorneranno lucide e pulite. Lavatele con acqua tiepida e sapone per i piatti e sciacquate bene, asciugate in forno acceso per pochi minuti.
Lavate la leccarda come una normale teglia da cucina con acqua calda e sapone per piatti, se necessario aggiungete un pò di sgrassatore.
Dispensa
Nella mia cucina non ci sono grandi armadietti/cassettoni da riempire per questo ho dovuto suddividere gli ingredienti in tre dispense/sportelli. Per tenerle in ordine e pulite la soluzione nel mio caso sono stati dei comodi contenitori in vari modelli e misure.
Come vi ho già detto all’inizio di questo articolo io sono una gran pasticciona e spesso mi trovo a fare mille cose e a combinare guai. Un altro problema è dovuto alla mia altezza: dal mio 1.60 mt alle volte trovo difficoltoso recuperare gli ingredienti posizionati nei ripiani più alti e arretrati e spesso nel tentativo disperato di recuperarli con le punte delle dita finiscono sul pavimento rovinosamente con spreco di cibo e tempo per ripulire.
Cosi le cose più piccole come pastina, legumi, cereali, farine e polenta sono stati suddivisi in contenitori di vetro, gli spaghetti in un porta spaghetti di vetro, tutto facilmente lavabile in acqua calda, se necessario e sopratutto sempre a vista cosi da non dover aprire tutte le volte il contenitore per sapere cosa contiene.
Per le farine e le semole… ho optato per contenitori ikea di plastica, da impilare, che entrano perfettamente nel mio scomparto delle farine e pratici da richiudere e lavare. Usate delle etichette per distinguere contenuti simili come la farina per dolci e quella per pizza.
Se volete potete acquistarli in cartoleria o negozio di casalinghi o farli in casa: su internet ci sono tantissimi siti da cui è possibile scaricarli gratuitamente secondo il nostro gusto e stamparli a casa su carta adesiva con la normalissima stampante di casa; viceversa se non siete amanti di queste chiccherie ma preferite le cose pratiche potete usare del semplice nastro adesivo di carta o attaccare le etichette con quello trasparente.
Le spezie e le erbe aromatiche
Sin da quando ho iniziato a cucinare, ho avuto una passione smodata per le spezie e le erbe aromatiche. Averne tante e tenerle in ordine è un lavoro vero e proprio.
Ho acquistato dei barattolini cilindrici di tre diverse misure con tappo ermetico, ho verniciato i tappi con uno smalto nero opaco ho ottenuto l’effetto lavagna e utilizzando un pennarello ho scritto il nome del contenuto.
Potete collocarle in piccole cassette di legno in stile country, su piccole mensole o come ho fatto io nella nuova casa ho optato per un cassetto, più facile da gestire/riordinare e sopratutto con tutti i nomi con vista dall’alto molto pratico.