In questi giorni “complessi” sono alla ricerca del profumo di casa è una delle ricette che più mi ricordano la cucina dei nonni e della mamma sono i Fagiolini a picchio pacchio o semplicemente fagiolini al pomodoro e origano.
A differenza di molti io in questi giorni non riesco a cucinare, non riesco ad esprimere quello che ho in testa attraverso il mio blog… ma continuo a cucinare le ricette del cuore, per sentirmi meno lontana dalla mia isola e dalla mia famiglia. Cosi dopo un post su fb le amiche di sempre e quelle virtuali mi hanno spinto a rompere questo muro di silenzio e di confusione ed eccovi che vi parlo della mia tradizione in cucina, il miglior modo che conosco per sentirmi a casa.
Preparare questa ricetta è veramente un gioco da ragazzi, è un modo per trasformare dei semplici fagiolini lessi in qualcosa di goloso e saporito. Io spesso li uso per condire la pasta come vi ho già fatto vedere qui o per cuocerci le uova (trovate la ricetta qui).
Ma cosa significa letteralmente “a picchio pacchio”???? Sicuramente vi sarete posti questa domanda…. cerchiamo di trovarne risposta!
Nella tradizione palermitana si associa le parole a picchio pacchio con il borbottio del pomodoro fresco che tocca l’olio nella padella altri dicono che invece sia il rumore dei coperchi sulle pentole. questo nome cosi insolito per un interlocutore non isolano è per un siciliano un vero mantra… le parole a picchio pacchio vengono utilizzate per svariate preparazioni come un semplice piatto di spaghetti al pomodoro con una montagna di basilico e ricotta grattugiata tipica dei migliori pranzi estivi.
Ingredienti per 4 persone
500 g fagiolini verdi freschi bio
1 spicchio d’aglio italiano
250 g pomodori freschi (o pomodori pelati)
sale marino iodato fine
pepe nero macinato o peperoncino rosso (facoltativo)
origano secco o fresco
olio evo
Tempo di preparazione 40 minuti
Preparare i Fagiolini a picchio pacchio
Portate a bollore acqua sufficiente e immergete pochi pomodori per volta, aspettate 3-4 secondi e toglieteli con l’aiuto di una schiumarola cosi da non bruciarvi le mani. Versate i pomodori in una scodella piena d’acqua fredda e lasciateli riposare qualche minuto. Pelate i pomodori, tagliateli in due e rimuovete i semi, tagliate ora la polpa a dadini. Versateli in una scodella e teneteli da parte.
Spuntate i fagiolini rimuovendo le estremità e il filo che solitamente li attraversa. Lavateli e cuoceteli in acqua bollente salata per il tempo necessario a farli diventare teneri.
Intanto in una padella capiente rosolate l’aglio e se volte potete aggiungere un pizzico di peperoncino rosso, quando avrò preso colore versate i dadini di pomodori pelati e schiacciati con una forchetta, un pizzico di sale e lasciate cuocere circa 5 minuti. Versate ora i fagiolini lessati e procedete ancora la cottura mescolando di tanto in tanto per altri 10 -15 minuti a fuoco lento, se necessario aggiungete poca acqua per non farli bruciare. Cospargete i Fagiolini con picchio pacchio con una generosa presa di origano e una macinata di pepe nero.
Servite i Fagiolini a picchio pacchio caldi o freddi accompagnando secondi piatti o semplici crostoni di pane bruschettato.
2 commenti
Che nome simpatico!!!!!! Sai che io così preparo i fagioli corallo? hai presente.. sono quelli piatti.. Dovrò provare con i fagiolini classici! Un bacione
Ciao Claudia, si io li adoroooooooo!!! A presto LA