Avete mai provato lo stoccafisso accomodato alla ligure?
Io no fino a qualche giorno fa’. Venire da una città siciliana dove lo stoccafisso o pesce stocco, come si chiama sull’isola, è il piatto tipico alle volte può essere limitante; impari a mangiare quel determinato prodotto sempre con la ricetta tradizionale.
Questa volta invece ho deciso di allontanarmi da casa e assaporare i piatti del territorio di altre regioni. Cosi eccomi intenta a preparare uno squisito piatto di Stoccafisso accomodato alla ligure.
Non ho trovato molti cenni storici ma ho scoperto che la traduzione italiana di “accomodato” è elaborato. Lo ”stocco accomodeu” per dirlo in lingua genovese è il piatto della festa del Santo Natale.
Del resto anche in Sicilia il Pesce stocco a ghiotta si prepara nelle feste importanti come il Natale, come anche in tantissime altre regioni italiane.
Ma torniamo alla nostra ricetta dello stoccafisso accomodato alla ligure… è un piatto veramente strepitoso che racchiude il meglio degli ingredienti di questa terra incastonata tra il mare e le montagne: olio, olive, erbe aromatiche e una cucina tra mare e terra
Prepararlo è veramente semplice, vi occorrerà una pentola dal fondo spesso, di coccio meglio ancora ma potete usare anche la ghisa come nel mio caso e po’ di tempo per la cottura. Si perché lo stocco va fatto cuocere per almeno due ore e lasciato riposare prima di essere servito in tavola. Così il suo sapore si affina diventando un gran piatto.
Ingredienti per 4 persone
Per lo stoccafisso accomodato alla ligure
1 kg di stoccafisso ammollato
800 g patate medie
2 acciughe salate o (4 sottolio)
capperi sotto sale
cipolla media
2 carote
costa di sedano
funghi porcini secchi (facoltativi)
bicchiere di vino bianco
30 g pinoli italiani
50 g di olive nere
300 ml salsa di pomodoro
foglia di alloro
spicchio d’aglio italiano
sale marino iodato fine
pepe nero macinato
prezzemolo fresco
olio evo
Utensili
Tempo di preparazione 3 ore
Preparare lo stoccafisso accomodato alla ligure
Lavate e pelate le patate. Tagliatele a pezzi grossi e tenetele a bagno in acqua fredda fino al momento di utilizzarle. Se avete deciso di usare i funghi secchi ricordatevi di metterli a bagno in acqua calda per circa 30 minuti. Successivamente scolateli e tagliateli grossolanamente.
Mettete a bagno in capperi in acqua tiepida per rimuovere il sale di conservazione. Asciugateli su carta da cucina e teneteli da parte.
Lavate le alici sotto l’acqua corrente per rimuovere il sale, togliete la lisca e asciugatele su carta da cucina (l’acqua potrebbe far scoppiettare l’olio). Tostate leggermente i pinoli in una padella pulita e teneteli da parte.
Pelate la cipolla, la carota, l’aglio lavateli e tritateli al coltello con il sedano.
In una tegame capiente rosolate in un fondo d’olio evo il trito di verdure. Dopo qualche minuto unite le olive, i pinoli, i capperi e i filetti di acciughe fate sudare il tutto per circa 10 minuti, mescolando spesso, unite ora i pezzi di stoccafisso (precedentemente ammollato in acqua per tre giorni) e sfumate con il vino bianco.
Una volta che il vino bianco sarà evaporato aggiungete i funghi ammollati e tritati (se avete deciso di usarli), la salsa di pomodoro, la foglia di alloro, una presa di sale e una macinata di pepe. Allungate con un mestolo di acqua calda e una volta raggiunto il bollore aggiungete le patate coprite con il coperchio e portate a cottura per 2 ore circa a fiamma medio bassa. Mescolate solo verso la fine della cottura e regolate di sale e pepe quanto necessario.
Se necessario aggiungete acqua calda per non far bruciare il pesce o viceversa se troppo liquida la salsa togliete il coperchio e lasciate evaporare fino ad ottenere un sugo della consistenza desiderata.
Lasciare riposare lo stoccafisso accomodato alla ligure almeno 30 minuti prima di servirlo a tavola cospargendo con una manciata di prezzemolo fresco.