Polenta Taragna alla Valtellinese. Quando ero piccola ogni inverno trascorrevamo una settimana in montagna con famiglia e a amici; ogni anno la meta era sempre diversa e piano piano abbiamo girato numerose località sciistiche del nord Italia, una più bella dell’altra. A quell’età per me il cibo era cibo potevo solo dirvi se una cosa mi piaceva o meno, solo successivamente ho scoperto la mia passione per esso, e ricordo che molte cose erano nuove e buonissime tanto da volerle mangiare nuovamente una volta tornata sull’Isola. A quel tempo e vivendo in Sicilia molti ingredienti non si trovavano facilmente in commercio come: polenta di grano saraceno, i pizzoccheri e il pane di segale tipico della Valtellina. E tutte le volte le valigie si riempivano oltre che dei classici souvenir di qualche ingrediente nuovo: un pacco di pizzoccheri, un dolce, un formaggio o semplicemente un vasetto di marmellata locale.
La polenta per il nord Italia sopratutto per i paesi di montagna è il pane quotidiano, al posto della pasta per accompagnare sughi con verdure o di carne come vi ho raccontato qui , esistono milioni di polente diverse: a base di mais e altri cereali e con macine di grana diversa.
Quella taragna è molto particolare: rustica e saporita perché composta da grano saraceno e mais integrale; al suo interno si possono notare le cariossidi macinate dei chicchi che gli conferiscono una consistenza particolare in bocca ma molto piacevole. Ormai è diventata abbastanza comune nella grande distribuzione e potete trovarla già miscelata in tutti i supermercati di svariate marche e nelle botteghe del bio per un prodotto di nicchia, e credo di averla intravista anche in versione a cottura rapida.
Preparare la Polenta Taragna alla Valtellinese è semplicissimo, gli ingredienti sono pochi, indispensabile oltre alla polenta taragna è il formaggio casera, tipico del luogo, che mescolati insieme rendono un piatto povero buonissimo e gustoso a cui difficilmente poter resistere. E’ un piatto molto ricco e può essere consumato in bianco o essere accompagnato da condimenti a base di carne di manzo/ selvaggina o verdure, secondo il vostro gusto personale.
Ho optato per condirne metà con uno spezzatino e la restante mangiata al bianca che ho apprezzato tantissimo perché si possono distinguere bene il sapore della polenta e quello del formaggio casera e apprezzare la rotondità del burro.
Prima che possiate dire: “Ma ci vuole una vita a farla cuocere!” vi posso assicurare che ho usato una Casseruola antiaderente con coperchio (lo so, le signore valtellinesi a leggere questa cosa potrebbero avere un mancamento) e una volta aggiunto il burro la Polenta Taragna alla Valtellinese va da sola e non si attacca al fondo della pentola, ma solo mescolata di tanto in tanto… e se ve ne avanza un po’ non buttatela versatela su un piatto o in un vassoio, livellatela e lasciatela indurire e una volta soda ripassatela su una padella dal fondo liscio per qualche minuto, servitela come stuzzichino o contorno in tavola per accompagnare salumi e sott’olio.
Ingredienti per 4-5 persone
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Per la Polenta Taragna alla Valtellinese
500g polenta taragna (300 g farina di grano saraceno + 200 g farina di mais)
2 lt acqua [*]
250g formaggio Casera DOP
150g burro
sale marino iodato grosso
[*] se modificate le quantità della polenta ricordatevi che il rapporto di acqua dovrà essere 1:4.
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Per il condimento
Vi propongo alcuni condimenti per accompagnare la polenta taragna
funghi trifolati
brasato o spezzatino di selvaggina
brasato o spezzatino di manzo
Tempo di preparazione 60 minuti
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Preparare la Polenta Taragna alla Valtellinese
Dosate l’acqua e versatela in una pentola capiente o se l’avete nel paiolo di rame apposito per la polenta, quando raggiunge il bollore salate con il sale grosso e versate a pioggia la polenta nel liquido, mescolate con le fruste e successivamente usate una spatola di gomma o la tipica spatola di legno. Abbassate la fiamma unite il burro a dadini e mescolate ancora per farlo sciogliere uniformemente, coprite con il coperchio, e fate cuocere mescolando di tanto in tanto per evitare che attacchi al fondo, fino a raggiungere la cottura desiderata, per questo tipo di polenta occorrono circa 45 -50 minuti.Intanto tagliate il formaggio a fette o a dadini e tenetelo da parte.
Trascorso il tempo per la cottura della polenta, aggiungete il formaggio poco per volta e mescolate per amalgamare gli ingredienti e far sciogliere il formaggio. Servite la polenta taragna alla valtellinese caldissima in bianco o accompagnata da condimento scelto e da un buon bicchiere di vino rosso.
Cucina Regionale
Lombardia
6 commenti
Che golosissimo piatto, corroborante e pieno di storia! Io opterei x servire questa prelibata polenta con del ragù di lenticchie rosse 😛
Ciao Zia Consu Si molto, Se dovessi rifarla a breve la servire senza niente… semplicemente con il formaggio casera, ma la tua idea del ragù di lenticchie mi piace tantissimo! A presto LA
Che dire, io che appartengo a quella zona tipicamente dei polentoni non posso che apprezzare ????
hahha sono contenta… io non vedo l’ora di rimetterla in tavola!
I punti di domanda vivono di vita propria, io non li avevo messi 🙂
Vedessi la mia di tastiera… ha un mezzo spiritello… 😉 a presto LA