Phad Thai
Amo molto la cucina thailandese, anche se è un paese dove non sono mai stata in viaggio ma che mi piacerebbe veramente tanto visitare, per i suoi meravigliosi paesaggi e luoghi, per la sua cultura variopinta e per i suoi favolosi profumo.
Il Phad Thai
è un piatto tipico, forse il più tipico, della cucina thay, lo si prepara ai margini delle strade su colorati banchetti con ruote o motorizzati, all’istante: considerato lo street food per eccellenza di questo paese, è un piatto unico che unisce numerosi tipi di proteine animali e vegetali, ne esistono tante varianti ma la più comune e ricca è quella a base di pollo, tofu, gamberi e uova con
noodles di riso.
Questa è una ricetta che si prepara velocemente (e anche con un po quello che si ha a disposizione in casa ) e per questo necessità di preparare prima tutti gli ingredienti, in comode scodelline a portata di mano per poi di aggiungerli nell’ordine di cottura. Ecco che in pochi minuti sarete tutti a tavola a gustare il vostro piatto di noodles thailandesi come se vi trovaste per le vie di questo luogo incantato.
Ingredienti per 4 persone
Per il Phad Thai
200 – 250 g noodles di riso
300 g pollo (o gamberi)
200 g tofu
2 uova grandi
spicchio d’aglio
cipollotti freschi
cipolla piccola
2 cucchiai arachidi non salate
½ confezione germogli di soia
coriandolo fresco ( o prezzemolo)
peperoncino in polvere
1 lime
olio di semi
Per la salsa
zucchero di canna 2 cucchiaini
salsa di soia 2 cucchiai
succo di tamarindo (o pasta) 2 cucchiai
salsa di pesce ( o pasta di acciughe) 2 cucchiai
Preparare la salsa
In una salsiera mescolate insieme: zucchero di canna, salsa di pesce [*], salsa di tamarindo [**] e quella di soia, tenete l’emulsione da parte fino al momento dell’utilizzo. Naturalmente potete prepararne in più e tenerla qualche giorno in frigo. Sebbene fatta fresca ha tutto un altro sapore.
[*] Se non siete riusciti a trovare la salsa di pesce sciogliete 1 cucchiaio di pasta di acciughe in tubetto (molto comune in Italia) in 3-4 cucchiai di acqua calda, fino ad ottenere un liquido torbido.
[**] Se avete a disposizione la pasta di tamarindo sciogliete un cucchiaio di pasta in 5 cucchiai di acqua bollente mescolando accuratamente e filtrate poi il liquido ottenuto, per rimuovere la parte fibrosa.
Preparare gli ingredienti
Tostate le arachidi in una padella asciutta e pulita, una volta fredde sminuzzatele nel mortaio (o nel mixer o nel macina spezie) fino a ridurle in piccoli pezzi. Grattugiate l’aglio fino a ridurlo in pasta. Pulite e affettate il cipollotto in lunghe strisce e sminuzzate finemente la cipolla.
Tagliate a dadini il pollo, a cui avete eliminato nervi e cartilagini, e il tofu. Se usate i gamberi: puliteli eliminando il carapace e naturalmente il filo nero intestinale.
Mettete a bagno i noodles in acqua bollente salata per 3 minuti, scolateli e lavateli con l’acqua fredda per bloccare la cottura e lasciateli da parte (o seguite le indicazioni riportate sulla confezione).
Preparare il Phad Thai
E’ finalmente arrivato il momento di accendere i fornelli
In un wok riscaldare 2 cucchiai di olio di semi e unite: pollo (o i gamberi) e tofu spadellate per qualche minuto e unite: la cipolla e l’aglio, i noodles cotti e metà dei germogli di soja spadellate.
Infine unite le uova che dovranno essere strapazzate velocemente e mescolate al resto degli ingredienti, unite infine il cipollotto e la salsa precedentemente preparata, mescolate il tutto accuratamente a fuoco vivo.
Servite il Phad Thai cospargendo con le noccioline sbriciolate, germogli di soia rimasti, le foglie di coriandolo fresche (o di prezzemolo se avete problemi a reperirlo) e il succo di lime.
2 commenti
Ma che bontà di piatto!!! adorola cucina etnica..ma non conosco per nulla quella thai.. però mi piacerebbe moltissimo!!!! un bacione
Ciao Claudia, io ho scoperto da poco la cucina thai… devo dire che ne sono rimasta entusiasta… dopo l’indiano ha un posto nel mio cuore!!! A presto