Pitoni Messinesi
Per questa ricetta devo ringraziare immancabilmente la Zia Pina… la nostra zia di famigghia… quando siamo invitati a cena da lei occorre mettersi a dieta qualche giorno prima altrimenti a fine serata potete allentare cintura, bottoni e via discorrendo … La zia Pina, cucina divinamente ed è insuperabile nei suoi manicaretti soprattutto quando si tratta delle ricette tipiche della nostra città… come questa!!!
Cosi per la “Cena di Famigghia” la parola d’ordine è stata PITONI!!! il dilemma con o senza lievito???? chi dice con, chi dice poco lievitati, chi dice non lievitati, chi dice senza alloraaaaaaaaa ecco che viene in aiuto la zia Pina e la sua ricetta!!!!!
Sfortunatamente non sono arrivata in tempo a fare le foto ma questa trovata su internet rappresenta perfettamente il risultato: la pasta, a differenza di quella dei panzerotti, deve essere sottile e sfogliata, croccante ma friabile allo stesso tempo… provare per credere!!!
I pitoni come gli arancini al ragù, le panelle insieme ad altre ricette fanno parte del nostre street food isolano.
Ingredienti per circa 25 pitoni messinesi
(della dimensione di una mano)
Per la pasta dei pitoni messinesi
1kg farina 00 + quella per stendere
300g semola rimacinata
olio evo abbondante
sale abbondante
acqua tiepida quanto basta
Per il ripieno
1kg di pomodori
filetti di acciughe de salati o sott’olio (facoltativi)
1kg di insalata riccia (da noi si chiama Scarola)
500g circa di formaggio a pasta filata o come vuole la tradizione messinese Tuma.
sale
pepe nero
2 lt olio per friggere
Preparare il ripieno
Lavare e tagliare i pomodori a dadini condirli con un pizzico di sale, lasciarli a scolare in uno scolapasta con sotto una bacinella, questo servirà ad eliminare l’acqua in eccesso.
Pulire e lavare l’insalata riccia tagliarla a pezzettini di pochi cm e asciugarla con uno strofinaccio o con la centrifuga, per eliminare l’eccesso di acqua.
Se non le gradite potete naturalmente ometterle sebbene conferiscano un altro sapore al risultato finale. Tagliare le acciughe in piccoli pezzettini di mezzo centimetro e tenere da parte. Tagliare il formaggio a dadini o a bastoncini.
Preparare la pasta dei pitoni messinesi
In una scodella capiente o direttamente sulla spianatoia formare una fontana con le due farine e il sale, aggiungere nel centro l’olio evo e a filo l’acqua tiepida impastando per circa 20 min. La pasta deve risultare facilmente lavorabile ma non collosa e neanche troppo dura. L’impasto sarà pronto quando avrà inglobato una quantità d’aria sufficiente a dare la sensazione di crepitio sotto le mani.
Dividerla in tante palline (dimensioni palla da ping pong per intenderci!) e stendere in uno strato sottile con l’ aiuto del mattarello, se avete la macchinetta per stendere la pasta fresca potete tranquillamente aiutarvi con quella.
Una volta stesso l’impasto in piccoli dischi o strisce, disporre un pugnetto di insalata, un pò di pomodoro a dadini, del formaggio, un pezzetto di acciuga e un pizzico di pepe se gradite.
Chiudere l’impasto a metà facendo fuoriuscire tutta l’aria, sigillare aiutandovi con i denti di una forchetta.
Ricordatevi infine di friggere a bagno d’olio bollente fino a doratura.
Scolare con una schiumarola e servire i pitoni messesi tiepidi.
Cucina Regionale
Sicilia (Messina)
17 commenti
bellissima ricetta…se ti va puoi partecipare al mio contest “150 anni in tavola” con ricette tipiche regionali.
http://farinalievitoefantasia.blogspot.com/2011/03/contest-150-anni-in-tavola.html
Che bontà li ho mangiati tanti anni fa da una signora messinese e li ricordo ancora, ma quindi la ricetta giusta è senza lievito?
Saluti
Evelin
che buono! mi piace molto la idea de mescolare l'escarola con l'acciughe!
Pur avendo una certa frequentazione con la Sicilia non li ho mai mangiati, e vedo che e' un gran peccato!
Uhmmm devono essere una favola!!
che meraviglia!! li conosco solo di nome.. ma a vederli sembrano meravigliosi.. bisognerà andare in sicilia alpiù presto a mangiarli..
grazie!!
Devono essere buonissimi
Grazie per avermi fatto conoscere una ricetta così bella!!!
mmmmmmmmmmm….devono essere buonissimi!!!complimenti!
ciao a tutti
sono contenta che questa ricetta tipica della mia cittàè vis sia piaciuta… io li adorooooo ne mangerei a quintali e se vi posso assicurare che fatti in casa sono mille volte meglio delle rosticcerie ….
buona frittura a tutti 😉
baci lalla
ps ramona partecipo volentieri grazie!!!!
Complimenti alla zia Pina e anche a te per questa bella ricetta! Ciaoooooo
Ciao! proprio sfiziosi questi pituni! uno tira l'altro però!!!
E brava la nonna! croccantini e con un ripieno davvero saporitissimo!!
bacioni
Grazie per la ricetta….ti ho appena aggiunta all'elenco dei partecipanti. Ti ricordo che puoi partecipare con 2 ricette. Hai tempo fino al 22 aprile. BACI
io adoro la scarola e questi me li mangerei subitissimo!!
ragazze provateli almeno una volta ne resterete entusiaste!!!!
baci la
[…] Vivendo alcuni mesi l’anno lontana dalla mia terrà alcune cose come la cucina tipica siciliana mi mancano veramente tanto. Con un amore smodato per la cucina, sopratutto quella tipica e fatta come una volta, mi cimento in tante preparazioni siciliane… ma fino ad oggi una mancava all’appello: gli arancini siciliani… si quelli classici al ragù che chiunque nel mondo è stato in Sicilia ha assaggiato gli arancini o arancine… chiamatele come volete ma il concetto è sempre lo stesso: ricche palline di riso farcite con ragù di carne, piselli e formaggio nella versione classica, ma ne esistono ormai con tantissime farciture dalle classiche della cucina siciliana: norma, al nero di seppia, alla rucola, vegetariano ecc per le versioni moderne … fino all’arancino dolce ripieno di crema al cioccolato o al pistacchio di Bronte …. vi lascio immaginare il risultato!!!! Sono anni che con gli amici si parla di provare a farli, ma avendo in Famigghia la Zia Pina, la maga della rosticceria siciliana, ci siamo sempre affidati alle sue preparazioni casalinghe ma da vero chef stellato… Più volte avrei voluto chiedere alla zia Pina di preparali insieme ma fino ad ora non c’è mai stata l’occasione… Ora che sono lontana, il profumo della rosticceria, degli arancini, di tutto quello che è la mia terra mi manca. Qualche giorno fà quando mi è stato chiesto di prepararli qui in Oltre Po, all’inizio ero un po dubbiosa ma poi mi sono lasciata convincere, spinta anche da una gran voglia di addentarne uno dopo mesi. Una vecchia ricetta spunta dal mio PC, i consigli della Zia scritti in un pizzino e in pochi minuti la lista della spesa è pronta per portare anche in Lombardia i sapori della mia Sicilia. Il successo ASSICURATO…. tanto d ripetere la cena sicula a distanza di una settimana preparandone in abbondanza a cui ho abbinato anche un altro classico della cucina messinese i Pitoni. […]
[…] uno dei piatti principali dello street food o del fast food terrone sono focaccia messinese e pitoni… la prima una pizza alta (passatemi il termine concittadini) condita con: scarola, pomodoro […]